COME

Il Giardino Segreto mette a disposizione dei bambini vittime invisibili del femminicidio (con tutte le cautele e tutele connesse alla minore età) e di coloro chiamati ad accudirli una rete di competenze e di servizi di ausilio concreto per fronteggiare situazioni di disagio e/o difficoltà. Ciò si realizza offrendo la competenza legale necessaria per portare avanti i numerosi processi necessari per tutelare i figli ed i familiari delle vittime, oppure l’esperienza delle psicologhe che fanno capo alla Dott. ssa Paola Medde. La nostra è una rete di competenza e professionalità, garantita dall’esperienza delle fondatrici, ma al contempo di grande umanità. Spesso realizziamo l’incontro tra le famiglie in difficoltà e quelle che hanno voglia di aiutarle, non solo finanziariamente. Portiamo avanti e promuoviamo incontri, dibattiti e convegni di sensibilizzazione sul tema, anche coinvolgendo aziende private ed associazioni. Tutto ciò sempre ed esclusivamente nel pieno rispetto dei ruoli affidati agli enti ed agli operatori di primo livello ed a titolo assolutamente gratuito e di volontariato.
Pur nella consapevolezza di quanto sia prioritaria la lotta al femminicidio ed ai reati perpetrati all’interno delle spesse mura familiari, quel che facciamo ogni giorno muove dalla considerazione che la lotta alla violenza, ed ai suoi effetti, non è solo una questione di genere, bensì un obbligo morale, oltre che giuridico, di tutta la collettività. Ancor più quando coinvolge i bambini.

CON CHI

Il Giardino Segreto desidera partecipare attivamente alla promozione ed alla attuazione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, in sinergia con altre organizzazioni locali e nazionali, istituzionali o appartenenti al privato sociale. Tra i principali sostenitori della nostra iniziativa sin dalla prima presentazione in Campidoglio a giugno 2015 la scrittrice Dacia Maraini, la Commissione dei Diritti Umani presieduta da Luigi Manconi, la Giudice Paola Di Nicola autrice di libri sulle questioni di genere e nota per il suo impegno nella lotta alla violenza contro le donne, AIDDA (associazione delle imprenditrici e donne dirigenti di azienda).